Criteri anti-spam di GoTo
Ultimo aggiornamento: 1 febbraio 2017
Cos'è lo spam?
Lo spam è l'invio di messaggi pubblicitari non richiesti. GoTo vieta l'utilizzo dei nostri prodotti e servizi in qualunque modo associato alla trasmissione, distribuzione e inoltro di spam. Qualsiasi cliente che dovesse a utilizzare i prodotti GoTo per l'invio di spam, lo farà in violazione di questo criterio e delle nostre condizioni per l'utilizzo del servizio. Le conseguenze per la violazione di questo criterio includono la chiusura immediata dell'account e la responsabilità per sanzioni e danni civili, penali o amministrativi.
Che cosa vieta GoTo?
In conformità con la normativa statunitense U.S. CAN-SPAM Act e altre normative internazionali, GoTo vieta quanto segue:
- Invio di e-mail con intestazione non valida o falsificata
- Utilizzo di nomi di dominio di GoTo o di altre terze parti per trasmettere e-mail senza consenso esplicito
- Inclusione di URL non autorizzati in hosting so GoTo nello spam
- Oggetto dell'e-mail contenente informazioni false o fuorvianti
- Utilizzo di mailing list ottenute in modo illecito o di altri elenchi in cui i destinatari non abbiano dato il previo consenso
- Qualsiasi altro mezzo di comunicazione ingannevole e di falsa dichiarazione
- Interferenza con l'uso da parte di terzi dei servizi e prodotti offerti da GoTo
Legislazione anti-spam
La legge anti-spam non è un'esclusiva statunitense. Le normative internazionali consentono a molti governi di applicare leggi con requisiti simili. Le sanzioni possono includere multe e/o reclusione. Al fine di proteggere i nostri utenti, ci riserviamo il diritto di segnalare alle autorità pertinenti l'uso dei nostri servizi a scopo di spam.
Come segnalarci eventuali abusi
Se hai ricevuto e-mail non richieste da uno dei nostri clienti (oppure tramite un servizio GoTo come GoTo Meeting, GoTo Webinar, or GoTo Training), comunicacelo immediatamente all'indirizzo productabuse@goto.com. Se dovesse rilevare un utilizzo non autorizzato o improprio, GoTo può, senza preavviso, prendere provvedimenti a sua esclusiva discrezione, ad esempio bloccando i messaggi da un particolare dominio Internet, server di posta o indirizzo IP, oppure chiudendo qualsiasi account trovato in violazione del presente criterio.